Misura le tue capacità di chiedere e offrire aiuto!


La gente va aiutata anche senza motivo, anzi soprattutto in quel caso, per il semplice fatto che qualcun altro ha aiutato te al momento giusto, come un debito che si trasmette tra chi allunga la mano e chi affoga, e che non finisci mai di saldare.”

Paolo Cognetti

Quant’è appagante offrire aiuto e quant’è importante riceverlo al momento giusto? Indubbiamente molto.

Siamo circondati dalla sofferenza e, in qualche modo, il mondo di cui facciamo parte garantisce il mutuo soccorso.

Senza dirci come, la nostra società pretende che venga dato aiuto a chi si trova in un momento di bisogno, e ci rassicura del fatto che riceveremo soccorso se mai dovessimo trovarci in difficoltà.

Le persone particolarmente dotate di soft skills sanno esattamente come accogliere e ascoltare, oppure lanciare, una richiesta di soccorso.


Ti propongo questo test per mettere alla prova le tue abilità nel chiedere oppure offrire aiuto nel momento del bisogno (8 domande a cui puoi rispondere in meno di 5 minuti).

1. Un tuo amico è stato bocciato a un esame importante, quale tra queste frasi utilizzeresti per confortarlo:

  1. “Cos’è andato storto? Dai… vedrai che la prossima volta studierai di più e meglio”.
  2. “Tranquillo, sono sicuro che la prossima volta andrà meglio”.
  3. “Forse non ti sei preparato abbastanza, ma sicuramente la prossima volta andrà meglio”.

2. Una tua amica ti confida di avere problemi di fertilità di coppia, vuoi esserle di supporto:

  1. “Grazie per avermelo confidato, sai… conosco più di una coppia con la stessa difficoltà”.
  2. “Vedrai che quando smetterai di pensarci rimarrai incinta”.
  3. “Di chi è il problema, tuo o del tuo compagno? Sicuramente lo stress incide molto. Comunque ci sono mille soluzioni, compresa la possibilità di adottare un bambino”.

3. Vuoi chiedere aiuto a un collega per risolvere un problema, come presenti la richiesta:

  1. “Mi aiuteresti a risolvere un problema?”.
  2. “Ti prego di aiutarmi a risolvere un problema, so che sei molto ferrato sull’argomento”.
  3. “Posso chiederti un consiglio? Ho un problema e non saprei come risolverlo”.

4. È meglio:

  1. Chiedere un aiuto generico, lasciando intendere che qualunque supporto sarà ben accetto.
  2. Chiedere un aiuto specificando il motivo della richiesta e le reali necessità.
  3. Dichiarare di essere in difficoltà, non chiedere nulla e lasciare che siano gli altri a offrire aiuto.

5. Di fronte a una persona che attraversa un periodo profondamente difficile (ad esempio un lutto):

  1. È indispensabile spronare a riprendersi e guardare avanti.
  2. È utile mettersi da parte e lasciare che chi soffre superi il dolore con le proprie forze.
  3. È importante rimanere presenti e supportare chi soffre attraverso piccoli gesti e attenzioni.

6. Vuoi consolare il cuore infranto di un adolescente:

  1. “Cosa vuoi che sia, con il tempo passa tutto”
  2. “Penso di capire cosa provi, è capitato anche a me e ho sofferto molto, se ti va di parlare io ci sono”.
  3. “Tranquillo, hai una vita davanti e mille occasioni che aspettano d’essere vissute”.

7. Una persona lungo la strada ha evidente bisogno d’aiuto, cosa incide sulla probabilità che qualcuno si fermi a soccorrerlo:

  1. Il numero di persone che lo notano, più sono e maggiore sarà la sua probabilità di ricevere aiuto.
  2. Lo status sociale della vittima.
  3. La fretta o meno del potenziale soccorritore e l’innescarsi di un sentimento di simpatia nei confronti della vittima.

8. Aderire al volontariato allunga la vita, quest’affermazione è:

  1. Vera, ma solo nel caso in cui l’attività viene svolta nel genuino intento di aiutare gli altri.
  2. Vera, anche quando dietro la scelta di fare volontariato si nasconde una forma di ricompensa personale (poter imparare qualcosa di nuovo, desiderio di sentirsi meglio o di evadere dai propri problemi e affanni).
  3. Falsa, il volontariato non influisce in alcun modo sull’aspettativa di vita di chi lo pratica.

RISPOSTE CORRETTE

1 -> B; 2 -> A; 3 -> C; 4 -> B;

5 -> C; 6 -> A; 7 -> C; 8 -> A;


SE VUOI SAPERNE DI PIU’ SULL’ARGOMENTO TI INVITO A LEGGERE LA MIA PAGINA “AIUTARE E COLLABORARE

Bibliografia

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Gian Luca Rosso
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